Gli amanti ritrovati dei colli di Midward

alberodellavita

Gustav Klimt: L’albero della vita

La mia casa è ai piedi dei colli di Midwar. Il tuo viaggio sarà lungo ma la troverai.
Ha davanti un grande albero di cedro: le sue profumate foglie ti stordiranno, capirai così di avermi trovato. Ti piomberanno addosso gli anni con i mari che hai solcato, le tempeste , i profumi d’altre donne, albe e tramonti di città lontane dove ti sei chiesto:
-Ma dove è la mia casa ora? Mi sono perduto- fino a capire che tu stesso eri la tua casa, e che dovevi arrivare fino ai confini del tempo, al cuore stesso della Bellezza, quella Bellezza per cui val la pena vivere.
Ma ora è il momento di tornare, ora siamo pronti a darci la mano, ora ti riposerai sotto l’albero di cedro mentre io ti accarezzerò il corpo nudo con dita di brezza marina …che poi troveranno intensità fonde, allora i sospiri d’amore si libreranno nell’aria, saliranno agli dei, quando capirai,capiremo , che la Bellezza è dovunque, basta avere occhi per vederla e cuore per sentirla, aprirsi e viverla.
La Bellezza saremo noi , immobili nel tempo, abbracciati sotto l’albero di cedro, qui, aipiedi dei colli di Midwar fino a che non spariremo, lievi come foglie d’autunno al vento, nell’eternità…

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