
La notte incombe
affogata nell’afa
respira incerta
tra faticosi sogni
umidi di sudore
balcone aperto
ad ascoltar la notte
fiume di vita
penso al fuggir del tempo
agli amori passati
carezze e labbra
fotogrammi di giorni
d’ore rubate
per bloccare il respiro
in scintille d’ attimi
scorron le ore
Campo dei fiori ride
è quasi l’alba
una nuvola a oriente
si tinge d’arancione